Nascita del padel
Il padel è uno sport nato in maniera casuale negli anni ’60, ad Acapulco, in Mexico.
Il suo creatore fu Enrique Corcuera, che costruí un campo di 20 X 10 metri in una porzione del suo giardino, e lo circondò di pareti affinché la palla non si perdesse nella vegetazione del giardino o nel terreno del vicino di casa.
Inizialmente pensato come campo per giocare a tennis, risultò di dimensioni troppo piccole; fu così che il magnate inventò quello che oggi è uno degli sport più popolari in America latina e in Spagna, e che si sta estendendo a macchia d’olio in Italia.
Il gioco del padel
Il padel è uno sport di palla che si gioca in coppia, anche se sempre più spesso si possono trovare dei campi singoli, e si conferma prepotentemente tra i giochi più sociali e facili tra quelli con la racchetta.
Ha vari richiami del tennis, ma è decisamente più dinamico e semplice: non richiede preparazione tecnica, e chiunque può iniziare a divertirsi sin dal primo match. Le pareti, inoltre, sono parte integrante della disciplina, rendendo il gioco più divertente e interessante che mai!
Il padel è riuscito ben presto a togliersi di dosso la fama di una disciplina di seconda classe, affermandosi in Italia come uno degli sport più cool del momento. Il Belpaese, con la sua tecnica e preparazione, non mancherà al World Padel Tour, che rinizierà finalmente il 28 giugno, dopo la sua interruzione dovuta all’emergenza sanitaria degli ultimi mesi.
Le regole padel: gli elementi principali
Il regolamento ufficiale è sotto la responsabilità della Federazione Internazionale del Padel (FIP), che disciplina i parametri di gioco e degli elementi principali.
Il campo
La modalità di gioco può essere indoor o outdoor, rispettando gli stessi parametri.
Il campo dev’essere di forma rettangolare, con una lunghezza di 20 metri e una larghezza di 10 metri. Si accetta una tolleranza dello 0,5%.
Il campo regolamentare è chiuso da quattro pareti, che hanno 4 metri di altezza, e che sono una combinazione di materiali che permettono rimbalzi regolari (cristallo, muratura o cemento), e rimbalzi irregolari (rete metallica di forma quadrala o romboidale).
La superficie del campo dev’essere di calcestruzzo poroso, legno, materiali sintetici, cemento, o erba sintetica. Per ovvie ragioni, il colore del pavimento deve esssere uniforme e unico.
Nei lati lunghi del campo, al centro, sono presenti sempre delle aperture che permettono l’entrata e l’uscita dei giocatori.
Gli accessi al campo sono disposti al centro dei perimetri laterali e devono essere simmetrici.
La palla
La palla ha le stesse dimensioni, lo stesso materiale e lo stesso colore della palla da tennis. Quello che la contraddistingue da quest’ultima è il fatto che le palle da padel hanno circa un’atmosfera in meno, per permettere una velocità minore nel rimbalzo.
La racchetta
A differenza della palla, la racchetta ha un design totalmente diverso rispetto a quella da tennis. La racchetta ha una lunghezza massima di 45,5 cm, con un’impugnatura di lunghezza massima di 20 cm.
La dimensione della testa può essere variabile e può avere un numero illimitato di fori cilindrici, disposti al centro.
I principali marchi fabbricano le racchette da padel con gli stessi materiali usati per le racchette da tennis o da squash, come ad esempio fibra di vetro, titanio o grafite.
Le regole padel: il gioco
Si narra che le prime regole del gioco furono scritte dalla moglie di Enrique Corcuera, Viviana Dellavedova Corcuera, che le redattò e gliele regalò per il suo compleanno. Da allora sono rimaste pressoché invariate.
Il servizio
Il servizio è considerato valido se la palla rimbalza nel quadro di campo corrispondente. Esattamente come nel tennis, il servizio deve essere incrociato, ciò significa che se il giocatore serve nella metà destra del campo, deve indirizzare la palla verso la parte sinistra del campo avversario. Unica differenza dal tennis, il servizio deve iniziare facendo cadere la palla lateralmente e si colpisce prima che superi l’altezza della vita del giocatore.
Se il tuo servizio è buono, la palla rimbalza nel quadro di campo corretto e l’avversario colpisce la palla, inizia il divertimento!
Il punteggio
Il conteggio dei punti è lo stesso del tennis. Le partite sono formate da 3 set, e i giochi seguono il punteggio 15, 30, 40, vantaggi e/o pari.
Posizione in campo
I giocatori di una squadra possono muoversi liberamente nella loro area di gioco, “invadendo” l’area di gioco del loro compagno di squadra.
Dinamica del gioco
Nelle regole padel ogni giocata è valida se la palla tocca il campo avversario una volta sola. Può rimbalzare nelle pareti o nelle reti, non importa, però è fondamentale che non tocchi più di una volta il pavimento, sennò avrai permesso agli avversari di aggiudicarsi un punto.
Se la palla non rimbalza nel pavimento, il giocatore avversario può comunque battere.
Fallo
Si penalizzano tutti i contatti con la rete da parte della racchetta, dei vestiti o di qualsiasi parte del corpo dopo aver colpito la palla. In quel caso, regaleremo un punto ai nostri avversari.
I recuperi
Se la palla esce fuori dal campo verrà considerato punto a nostro favore. È comunque possibile uscire fuori dal campo e rimettere la palla in gioco, ma solo dopo il primo rimbalzo.
I tempi di riposo
Nel padel la regola è: non riposarsi mai! Il gioco scorre senza soste, ad eccezione dei 120 secondi durante i set e i 20 secondi tra un punto e l’altro.
Possiamo assicurare che sia lo sport adatto a tutte le persone intenzionate a dimagrire, senza rinunciare al divertimento. Una partita a padel, infatti, ti permette di bruciare fino a 400 kcal. Non male, vero?
Prendere confidenza con il gioco del padel sarà rapido e divertente.
È alla portata di tutti, sportivi e non, migliorando la coordinazione e l’agilità, il buonumore e, infine, senza svuotarti il portafogli.
Sei pronto per iniziare?